L'Anapo Il fiume Anapo ( in greco invisibile ) nasce dalle pendici del monte Lauro e sfocia dopo circa 40 Km nel Porto Grande di Sircusa.
Il corso del fiume può essere suddiviso in tre tratti.
Nel primo tratto, dalla sorgente fino all'altezza della stazione di Buscemi della vecchia ferrovia Siracusa-Vizzini, il fiume scorre in un'ampia vallata.
Nel secondo tratto che inizia nei pressi della suddetta stazione e finisce dopo una ventina di Km in contrada Fusco nei pressi di Sortino, il fiume si addentra in una profonda e stretta valle dal caratteristico aspetto a canyon (cava). È il tratto più bello: l'Alta valle dell'Anapo.
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La Valle dell'Anapo nei pressi della Sella di Filipporto In una parte di questo tratto, dalla stazione di Cassaro-Ferla a contrada Fusco, nel 1997 è stata istituita dalla Regione Sicilia la Riserva Naturale Orientata Pantalica, valle dell'Anapo e torrente Cava Grande.
Seguendo il percorso della ferrovia a scartamento ridotto Siracusa-Vizzini, oramai in disuso e trasformata in trazzera, giunti in prossimità di contrada Giambra, ci si para davanti l'immagine di pareti a picco sulla valle densamente bucate tanto da sembrare un alveare. Sono le migliaia di tombe a grotticella scavate nella roccia dai Siculi che costituiscono la Necropoli di Pantalica.
La confluenza del fiume Calcinara nell'Anapo L'altopiano dove sorgeva l'antica città è una fortezza naturale delimitata dalle profonde gole del fiume Anapo e del Calcinara o Cava Grande che confluendo ad est del pianoro lo cingono su tre lati.
La gola del Calcinara nei pressi della Sella di Filipporto Proseguendo in direzione del mare, dopo contrada Fusco, si apre un'ampia valle nella quale il Fiume fluisce lentamente verso il Porto Grande di Siracusa.
Il Calcinara 
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